Si avvisa la gentile clientela che per questioni tecniche e organizzative i ritiri dei campioni d’acqua vengono concentrati in un unico giorno della settimana (il lunedì) e fino al raggiungimento del numero massimo di campioni analizzabili.
A pochi giorni dall’Earth Day, che ha visto come protagonista la lotta all’inquinamento da plastica, nasce il Water Safety Plan introdotto dal gruppo CAP e sostenuto dall’Istituto superiore di Sanità. Il progetto nasce con l’obiettivo di accrescere la sicurezza dei cittadini residenti nell’area metropolitana milanese attraverso un controllo sempre più accurato dell’acqua rilasciata dal sistema idrico e di promuoverne l’uso a discapito dell’acqua in bottiglia.
Anche a scuola l’acqua è una risorsa importante. Molti sono gli studi che dimostrano come una giusta idratazione aiuti a mantenere un buon livello di concentrazione e ad aumentare le capacità mnemoniche, di apprendimento e di calcolo.
Tutti questi aspetti sono fondamentali per un buon rendimento scolastico ed è quindi indispensabile per bambini e ragazzi avere sempre l’acqua a disposizione.
Nelle calde giornate estive è buona abitudine portare sempre con se una bottiglietta d’acqua. Spesso, guidati dal buon proposito di riciclare e non consumare troppa plastica riutilizziamo più volte la stessa bottiglietta. Uno recente studio Britannico tuttavia spiega che questa abitudine è tutt’altro che positiva.
Ogni minuto nel mondo vengono vendute più di un milione di bottiglie di plastica. Nel decennio 2006-2016 le vendite annuali sono passate da 180 a 480 miliardi.
Euromonitor International ha stimato che nel 2021 il numero di bottiglie d’acqua vendute potrà crescere fino al 20%, responsabile anche la crescente diffusione dell’acqua in bottiglia nelle regioni asiatiche, in particolar modo in Cina.
Il continuo aumento delle vendite rischia di mandare in tilt l’intero sistema di riciclaggio, ormai in grado di processare e recuperare solo una piccola quantità delle plastica consumata.
La restante parte finisce nelle discariche o in mare dove rilascia sostanze chimiche con un forte impatto sull’ambiente.
Si festeggia oggi il World Water Day, ovvero la giornata mondiale dell’acqua.
Dal 1992 il 22 marzo è il giorno dedicato alla celebrazione di una delle risorse più importanti per il nostro Pianeta e per la nostra vita: l’acqua .
Il tema scelto quest’anno dall’ONU è quello degli sprechi idrici e delle acque reflue, cioè quelle acque che vengono scartate dopo il loro utilizzo in attività domestiche, industriali e agricole.
Il 18 gennaio è una data importante per la storia della medicina. Nel 1977 il dottor Charles C. Shepard ed il dottor Joseph E. McDade scoprirono le cause della legionellosi risolvendo così il mistero dell’epidemia che, pochi mesi prima, si era scatenata tra i partecipanti ad un raduno di veterani della legione americana in un hotel di Philadelphia. Più di 200 persone presenti all’evento furono colpite da una grave polmonite che causò la morte di 34 di essi.
L’ondata di freddo che ha colpito l’Italia in questi giorni sta provocando disagi nella fornitura di acqua potabile, costringendo molti cittadini a chiedere aiuto ai comuni e alle aziende erogatrici del servizio idrico per riportare alla normalità la situazione.
Una buona parte degli inconvenienti riscontrati riguarda il congelamento e la conseguente rottura di tubazioni e contatori situati all’esterno delle abitazioni, maggiormente colpiti dalle temperature rigide.
“Il mondo in una goccia d’acqua” è uno strumento digitale gratuito ideato da Acque Spa, in collaborazione con altri gestori dell’acqua del territorio toscano, nato con l’obiettivo di comunicare l’importanza del rispetto delle risorse idriche.
Ideato principalmente come supporto didattico per insegnanti e ragazzi delle scuole primarie e secondarie questo strumento può essere utilizzato da chiunque voglia approfondire le sue conoscenze sul funzionamento del servizio idrico e sulla tutela della risorsa acqua.
Lo scorso 7 novembre si è svolto l’European Radon Day, evento voluto e organizzato da ERA, European Radon Association, l’organizzazione internazionale no-profit formata da professionisti di vari settori (medico, scientifico, tecnologico…) nata con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi del gas radon.
Il 4 novembre ha avuto il via la campagna di sensibilizzazione “L’Acqua è di tutti, non mangiamone troppa” voluta dalle regioni Piemonte e Val d’Aosta e dal Ministero dell’Istruzione.
L’iniziativa nasce con lo scopo di informare ed educare i più giovani sul tema dello spreco dell’acqua, problema che secondo FAO e UNESCO rappresenta uno dei “global risk” più gravi per il prossimo futuro, se non adeguatamente affrontato.