Legionella pneumophila: 40 anni dalla scoperta del batterio

Il 18 gennaio è una data importante per la storia della medicina. Nel 1977 il dottor Charles C. Shepard ed il dottor Joseph E. McDade scoprirono le cause della legionellosi risolvendo così il mistero dell’epidemia che, pochi mesi prima, si era scatenata tra i partecipanti ad un raduno di veterani della legione americana in un hotel di Philadelphia. Più di 200 persone presenti all’evento furono colpite da una grave polmonite che causò la morte di 34 di essi. Nei mesi successivi vennero vagliate diverse ipotesi fino a quando il 18 gennaio i due medici scoprirono che l’epidemia era stata provocata da alcuni batteri presenti all’interno del impianto di condizionamento dell’hotel, dove il batterio aveva trovato le condizioni ottimali per il suo sviluppo. Tramite l’aria condizionata diffusa negli ambienti dell’hotel i veterani della legione (da qui il nome legionella) erano venuti in contatto von il batterio. Grazie alla scoperta e alle nuove conoscenze acquisite sul batterio della Legionella è stato possibile mettere in atto misure di prevenzione capaci di ridurre il numero di casi di una malattia che ogni anno, solo negli stati uniti, colpiva 70.000 persone. Per maggiori informazioni sulla batterio della legionella leggi il nostro approfondimento